Amati come il Padre ama il Figlio

Nella Bibbia, la prima volta che troviamo il verbo “amare” è in occasione della storia di Abraamo.

E DIO disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico figlio, colui che tu ami, Isacco, va’ nel paese di Moriah e là offrilo in olocausto sopra uno dei monti che io ti dirò». (Genesi 22:2)

Questo amore del padre per suo figlio, mirabilmente sottolineato, rievoca simbolicamente l’amore di Dio per Gesù, suo unico Figlio. Un amore perfetto e infinito lega eternamente il Padre al Figlio. Gesù ne era perfettamente consapevole.

Perché il Padre ama il Figlio, e gli mostra tutto quello che egli fa; e gli mostrerà opere maggiori di queste, affinché ne restiate meravigliati. (Giovanni 5:20)

Dio stesso fece udire dal cielo una voce che testimoniava questo amore.

E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall’acqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». (Matteo 3:16-17)

Sì, Dio ama suo Figlio e ama anche coloro che appartengono a Gesù.

In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi; il Padre stesso infatti vi ama, poiché voi mi avete amato e avete creduto che io sono proceduto da Dio. (Giovanni 16:26-27)

Pregando per coloro che avrebbero creduto in lui, Gesù diceva:

Io sono in loro e tu in me, affinché siano perfetti nell’unità, e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato e li hai amati, come hai amato me. (Giovanni 17:23)

E’ con questo amore che Dio ama tutti coloro che hanno messo la loro fiducia in Gesù. Egli li ha uniti a suo Figlio e li adottati come suoi figli. Il suo amore per loro è ugualmente infinito. Inoltre, i veri discepoli di Gesù sono amati anche da loro Salvatore che diceva ai suoi:

Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi; dimorate nel mio amore. (Giovanni 15:9)

La loro felicità presente dipende non dalle circostanze della vita ma dalla consapevolezza che essi hanno di questo amore divino, dal quale sono continuamente amati.

Nessuno è escluso dall’amore di Dio. Egli ama tutti gli uomini, anche quando sono ancora dei peccatori, e lo ha dimostrato con il dono di suo Figlio per la loro salvezza e con l’insistenza con la quale li esorta ad accettarlo come loro Salvatore.

Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto, ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio. (Giovanni 1:11-13)

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