Benvenuto nelle famiglia di Dio

E i farisei e gli scribi mormoravano, dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». (Luca 15:2)

Prendiamo in considerazione due peccatori che Gesù ha accolto. Per primo esaminiamo Matteo. Egli lavorava per i Romani al banco delle imposte e, per questo, era odiato dal suo stesso popolo, i Giudei, ma il Maestro aveva un piano speciale per la sua vita.

Poiché costui era un pubblicato particolarmente abile nella sua attività, il Signore fece in modo che il suo talento non andasse sprecato. Ne risultò che fu proprio lui a redigere il primo dei quattro Vangeli.

Ti senti proprio sicuro che Dio non possa usarsi di te? Niente di più sbagliato! Che questo gabelliere abbia invitato Gesù, a desinare nella sua casa, è certamente sorprendente, ma lo è in misura ancora maggiore che il Maestro abbia accettato. La spiegazione è semplice: Egli accoglie i peccatori.

Soffermiamoci ora su Zaccheo. Egli desiderava fortemente vedere l’Uomo di cui tanto si parlava perciò, vista l’enorme folla, si arrampicò su un albero. Era pronto a tutto pur di incontrare il Signore.

E, quando Gesù arrivò in quel luogo, alzò gli occhi, lo vide e gli disse: «Zaccheo, scendi giù subito, perché oggi devo fermarmi in casa tua». (Luca 19:5)

Grandemente sorpreso, si affrettò a scendere e lo accolse con gioia. Veduto questo questo, tutti mormoravano.

Ed egli scese in fretta e lo ricevette con gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano, dicendo: «Egli è andato ad alloggiare in casa di un uomo peccatore». Ma Zaccheo si alzò e disse al Signore: «Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri e, se ho defraudato qualcuno di qualcosa, gli restituirò quattro volte tanto». E Gesù gli disse: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anche costui è figlio d’Abrahamo. (Luca 19:6-9)

La Bibbia afferma che Dio ricompensa tutti quelli che lo cercano, pertanto persevera nella tua ricerca e non stancarti del tuo pellegrinare. Astieniti dal desiderio insignificante di ricchezza e potere; ricerca invece, il Signore. Non rimarrai deluso.

Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano. (Ebrei 11:6)

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