Gesù Cristo è Dio ma anche uomo

Così dice l’Eterno, il re d’Israele e suo Redentore, l’Eterno degli eserciti: «Io sono il primo e sono l’ultimo, e all’infuori di me non c’è DIO. (Isaia 44:6)

«Signor mio e Dio mio!» esclamò Tommaso quando il Signore Gesù risuscitato gli si presentò mostrandogli le ferite della crocifissione (Giovanni 20:28).

Teniamo a mente anche noi le affermazioni della Bibbia in relazione alla divinità di Gesù Cristo, il Figlio di Dio.

Poiché il Padre non giudica nessuno, ma ha dato tutto il giudizio al Figlio, affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre; chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato. (Giovanni 5:22-23)

Il Vangelo di Giovanni (1:1-18) ci insegna che il Figlio unico di Dio, Gesù Cristo, è la Parola creatrice. “Ogni cosa è stata fatto per mezzo di lei”. “La Parola era Dio”. L’apostolo Paolo scrive che Cristo è “Dio benedetto in eterno” (Romani 9:5). L’apostolo Giovanni, parlando del Figlio di Dio, dice: “Egli è il vero Dio e la vita eterna” (1 Giovanni 5:20). Dio Padre, parlando del Figlio, dice: “Il tuo trono, o Dio, dura di secolo in secolo” (Ebrei 1:8)

Dio è l’Eterno, Egli dice di sé: “Io sono colui che sono”. ” Io, l’Eterno, sono il primo, io sarò con gli ultimi” (Esodo 3:14; Isaia 41:4). Questo stesso nome è anche attribuito a Gesù in Ebrei 1:12: “Tu rimani lo stesso, e i tuoi anni non avranno mai fine”. Egli stesso dichiara: “In verità, in verità vi dico: prima che Abraamo fosse nato, io sono” (Giovanni 8:58)

Mentre viviamo sulla terra noi credenti aspettiamo il Suo ritorno, “la beata speranza … del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù (Tito 2:13). Per l’eternità saremo con Lui e lo adoreremo!

Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli mise la sua mano destra su di me, dicendomi: «Non temere! Io sono il primo e l’ultimo, e il vivente; io fui morto, ma ecco sono vivente per i secoli dei secoli, amen; e ho le chiavi della morte e dell’Ades. (Apocalisse 1:17-18)

Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesù, il quale, essendo in forma di Dio, non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a Dio, ma svuotò se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini; e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce. (Filippesi 2:5-8)

Dio manifestato in carne, il Figlio che diventa uomo senza cessare di essere Dio, è certamente un mistero. Concepito dalla Spirito Santo nel seno della vergine. Egli è l’uomo perfetto, senza peccato.

E voi sapete che egli è stato manifestato per togliere via i nostri peccati; e in lui non vi è peccato. (1 Giovanni 3:5)

Sotto messo al Padre, ha compiuto sempre e in ogni cosa la sua volontà, e il Padre ha apertamente dichiarato di trovare in lui solo il proprio compiacimento.

E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall’acqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». (Matteo 3:16-17)
Mentre egli parlava ancora, ecco una nuvola luminosa li adombrò; e si udì una voce dalla nuvola che diceva: «Questi è il mio amato Figlio, in cui mi sono compiaciuto: ascoltatelo!». (Matteo 17:5)

Ma non è questa perfezione che ci può salvare. Per liberare dei colpevoli dalla colpa del peccato, Gesù ha dovuto venire in terra come un uomo e morire al nostro posto, subendo lui il castigo di Dio. Niente meno che questo è stato necessario per poterci salvare e dare la vita eterna!

Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesù uomo, il quale ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti, secondo la testimonianza resa nei tempi stabiliti, di cui io sono stato costituito banditore e apostolo (dico la verità in Cristo e non mento), dottore dei gentili nella fede e nella verità. (1 Timoteo 2:5-7)

Il Signore non è rimasto nel sepolcro. Dio, pienamente soddisfatto della sua opera, lo ha risuscitato e lo ha fatto sedere alla sua destra. E là Egli si occupa di quelli che hanno creduto in Lui e li sostiene nel loro cammino. Di là verrà a prenderli per portarli con sé nel cielo.

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