Lezioni dall’alveare

Un alveare è qualcosa di appassionante. Una colonia di api può vivere in un tronco d’albero, in una scatola d’acciaio, persino in una carcassa di leone…

Qualche giorno dopo egli tornò per prenderla e uscì di strada per vedere la carcassa del leone; ed ecco, nel corpo del leone c’era uno sciame d’api e del miele. (Giudici 14:8)

Un alveare non ha in realtà un capo; c’è la regina che però non dirige la colonia, ma ne assicura la riproduzione. Eppure, nella natura forse non c’è comunità più organizzata di quella di un alveare.

C’è accordo perfetto, perfetta unità d’azione. Nessuna gelosia, non lotte intestine. Eppure le api sono delle ardite combattenti. Persino l’uomo deve fare attenzione a non provocarle.

Sorprendente è il loro sistema di distribuzione dei compiti. Ogni operaia sa quello che ha da fare e lo realizza senza l’ordine di un superiore. Nello stesso tempo non c’è nessun disoccupato!

Abbiamo molto da imparare da queste creature affascinanti. In particolare per quanto concerna il nostro servizio per il Signore. Che potente testimonianza si rende quando i credenti cooperano e agiscono con comune intento, quando ognuno fa quello che il Signore gli chiede e per cui è stato dotato!

Anzi, le membra del corpo che sembrano essere le più deboli, sono molto più necessarie delle altre; e quelle che stimiamo essere le meno onorevoli del corpo, le circondiamo di maggior onore; e le nostre parti indecorose sono circondate di maggior decoro; ma le nostre parti decorose non ne hanno bisogno. Perciò Dio ha composto il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne mancava, affinché non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero tutte una medesima cura le une per le altre. (1 Corinzi 12:22-25)

A differenza delle api che agiscono per istinto, noi abbiamo una guida, lo Spirito Santo, che é in ciascuno di noi e tra noi per far riconoscere la grandezza e la dignità del Signore Gesù, e guidarci in tutta la verità.

Egli “nutre” le nostre anime occupandoci della gloria di Cristo e facendoci crescere nell’amore di Dio. Dobbiamo prestare attenzione a questa guida divina.

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