Ora a colui che opera, la ricompensa non è considerata come grazia, ma come debito; invece colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l’empio, la sua fede gli è imputata come giustizia. (Romani 4:4-5)
“Signore, lei ha forse ragione, ma senta, io vedo che esiste una gran quantità di religioni e di sette. Molte di queste si appoggiano sulla Bibbia e ogni loro membro è convinto che la sua religione sia quella buona. Come vuole che persone poco istruite come me si orientano e trovino dov’è veramente la verità?
– E’ vero, le religioni sono numerose, però guardando bene da vicino, si può dire che ve ne siano soltanto due. La prima comprende tutti quello che pensano di essere salvati facendo qualcosa; l’altra, tutti quelli che sanno di essere salvati da qualcosa che è stata fatta per loro”.
Prima ricevere, poi fare, e non il contrario.
Sulla terra esistono, infatti, molte religioni; non è importante cambiare religione e passare dall’una all’altra, perché infondo sono tutte uguali.
La cosa veramente importante è fare entrare Gesù nella tua vita. La salvezza è offerta da Dio, grazie all’opera del suo Figlio Gesù Cristo, sulla croce; ed è ricevuta per fede.
E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c’è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati. (Atti 4:12)
Un solo Salvatore, oggi vivente, che ti conosce personalmente, che ti ama, s’interessa a te e ti chiede una sola cosa: che gli accordi la tua fiducia. In seguito, Egli stesso ti insegnerà a servirlo.