Soldi o felicità?

Si dice che il denaro non fa la felicità, ma vi contribuisce. Gesù afferma che le ricchezze acquisite sulla terra sono tutte destinate ad arrugginire!

Non vi fate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, anzi fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano. (Matteo 6:19-20)

Dio ci avverte che l’oro e l’argento hanno un valore effimero sulla terra e che non hanno alcun valore presso la banca del cielo. Nel regno di Dio non hanno corso né gli euro né le altre monete del mondo. Nessuno banca ce li cambierà!

Dio ci accetta a mani vuote, così come siamo! Egli pone una sola condizione: che riconosciamo che il prezzo del nostro riscatto è stato pagato; questo prezzo è rappresentato dal sangue del suo Figlio versato sulla croce del Golgota per purificarci per sempre dalle nostre colpe e dalla nostra indegnità.

Sarebbe imprudente viaggiare all’estero senza possedere la moneta del paese. Sarebbe insensato presentarsi davanti a Dio senza aver soddisfatto la sola condizione che Lui pone, una condizione che non costa nulla, né euro né dollari.

Oggi Dio ci propone gratuitamente un avvenire di felicità a condizione che lo prendiamo in parola. Prendiamo sul serio la sua offerta, non rifiutiamola. Diamogli fiducia: è l’unico investimento sicuro per l’eternità.

Facebooktwitterlinkedintumblr

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *