Un bambino di quattro anni comincia ad avere qualche nozione di geografia.
“Dove abitano il nonno e la nonna? – A Bologna!”. “Dove abitano papà e mamma? – A Torino!”
Un giorno i genitori, gli chiedono: “Dove abita il Signore Gesù?”.
Pensavano che avrebbe alzato il dito per rispondere: “Nel cielo”. Invece egli risponde: “Nella Bibbia!”
Sul momento, questa risposta, fa sorridere i genitori… ma poi iniziato a riflettere.
Infatti, è nella Bibbia che si impara a conoscere Gesù Cristo. Nei Vangeli, lo vediamo vivere, agire, insegnare, e sacrificare la sua vita. Nel resto del Nuovo Testamento, comprendiamo meglio i suoi pensieri, la portata del suo messaggio e la grandezza della sua opera di salvezza.
Nell’Antico Testamento, numerosi personaggi fanno pensare a Gesù Cristo. E’ il caso di Giuseppe, venduto dai suoi fratelli, condannato ingiustamente, umiliato e poi colmato di onori.
I Salmi svelano in anticipo i sentimenti del Cristo, le sue sofferenze e la sua vittoria.
I profeti annunziano la venuta del Messia, la sua reiezione e la sua gloria futura.
Gesù stesso diceva ai suoi contemporanei:
Voi investigate le Scritture, perché pensate di aver per mezzo di esse vita eterna; ed esse sono quelle che testimoniano di me. (Giovanni 5:39)
Il giorno della sua risurrezione egli parlò a due suoi discepoli scoraggiati:
Allora egli disse loro: «O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto! Non doveva il Cristo soffrire tali cose, e così entrare nella sua gloria?». E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano. (Luca 24:25-27)
E’ nella Bibbia che s’incontra veramente il Signore Gesù. Leggiamo questo libro meraviglioso!
Poi disse loro: «Queste sono le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: che si dovevano adempiere tutte le cose scritte a mio riguardo nella legge di Mosè, nei profeti e nei salmi». (Luca 24:44)