Affetto reciproco

Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. (Romani 12:10)

Di solito siamo concentrati su noi stessi, sul bisogno che noi abbiamo. Viviamo in un mondo fatto di competizione, di arrivismo e costellato di difficoltà nei rapporti interpersonali e screzi che talvolta sfociano nell’odio.

Gesù ci ha insegnato, invece, ad amare gli altri e non soltanto a rispettare il nostro prossimo. La base su cui costruire questo amore è stabilita dal Signore stesso.

Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso». (Luca 10:27)

Amare Colui che tanto ha amato noi al punto da dare la Sua vita come sacrificio per la nostra salvezza: questo è il presupposto migliore. Tutto questo non lo meritavamo, ma Gesù lo ha fatto non pensando alla nostra risposta, tante volte negativa. Egli si è dato per noi, manifestando un amore incondizionato e disinteressato.

Spesso siamo assorbiti da ciò che possiamo o dobbiamo ricevere dagli altri, senza pensare piuttosto a quello che dobbiamo o possiamo dare. Eppure, per un cristiano la gioia è prima nel dare agli altri, sapendo che da Dio si riceve molto di più di quello che gli altri possono offrirci. Mentre amiamo il fratello e onoriamo Dio attraverso il prossimo, riceviamo anche noi con una misura maggiore.

E’ tempo di riconoscere e di vivere quell’amore infinito che Gesù ha avuto per noi, in maniera tale da essere di benedizione per chi ci circonda.

Facebooktwitterlinkedintumblr

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *