I soldati della fede

Che dirò di più? Poiché il tempo mi mancherebbe per raccontare di Gedeone, Barac, Sansone, Iefte, Davide, Samuele e dei profeti, i quali per fede conquistarono regni, praticarono la giustizia, ottennero l’adempimento di promesse, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, guarirono da infermità, divennero forti in guerra, misero in fuga eserciti stranieri. (Ebrei 11:32-34)

Ho sempre considerato la fede essere il tramite tra la nostra anima e Dio. Inoltre è la capacità di accedere alla comunione con l’amore e la potenza eterna, in modo da permetterci di compiere ogni cosa con la consapevolezza che non siamo noi a compierla, ma Dio in noi e con noi.

Nella vita umana, quando confidiamo in un uomo, prendiamo da lui tutto ciò che può offrirci.

Nella sfera divina, la fede procura le risorse di Dio, in modo che esse scorrano liberamente nella nostra natura e i risultati dell’opera della nostra vita siano immensamente accresciuti. La fede è possibile anche in mezzo all’ignoranza. E’ chiaro come Gedeone, Barac, Sansone, e Jefte ignorassero la verità che il vangelo ha rivelato a noi, eppure apprendiamo che la loro opera fu ampiamente dovuta alla fede.

La fede ottiene risultati molto diversi. In alcuni, produce la forza eroica che spinge ad uscire in battaglia; in altri, la resistenza passiva che consente di sopportare la prova più logorante. Inoltre è in grado di sferrare l’attacco con la lama sguainata e chiudere la bocca dei leoni.

In conclusione desidero ricordarti, che Dio assicura tutti coloro che confidano in Lui. Non delude mai nell’ora del bisogno. La Sua risposta è l’eco del nostro appello e risponde all’esercizio della nostra fede.

Facebooktwitterlinkedintumblr

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *