L’anima mia si lega a te per seguirti; la tua destra mi sostiene. (Salmi 63:8)
L’idea di un Dio che stende la Sua mano per aiutarci in momenti di difficoltà è un tema centrale della Scrittura. Il salmista percepiva l’aiuto del Signore come una mano che lo sosteneva. Alcuni studiosi della Bibbia credono che il salmo sia stato scritto dal re Davide quando si trovava nel deserto di Giuda, durante il terribile periodo della ribellione del figlio Absalom. Questi aveva usurpato il trono del padre, e Davide era fuggito nel deserto.
Anche nei momenti difficili, Dio era presente e Davide confidava in Lui. Egli diceva al Signore: “Poiché la tua bontà vale più della vita, le mie labbra ti loderanno” (Salmo 63:3). La stessa “mano potente” che aveva agito in favore dell’intero popolo d’Israele, ora si muoveva per sostenere Davide.
Così il Signore fa con noi: a volte la vita può essere dolorosa ma il Signore stende sempre la Sua mano piena di conforto verso di noi. Non siamo mai fuori dalla Sua portata. Lo stesso Dio che sostiene il mondo con la Sua mano è quello che sostiene te e me quando ci sentiamo giù. Egli vuole tenerti anche oggi nel palmo della Sua mano.