Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d’Israele; perché l’uomo conosca la saggezza, l’istruzione e comprenda i detti sensati; perché riceva istruzione sul buon senso, la giustizia, l’equità, la rettitudine; per dare accorgimento ai semplici e conoscenza e riflessione al giovane. (Proverbi 1:1-4)
Una delle cose più importanti della vita è avere dei buoni maestri. Nessuno nasce già capace o sapiente, ma le virtù si acquisiscono con il buon insegnamento, la volontà, l’applicazione e l’esperienza. Lo scopo della Bibbia è farci conoscere che il Dio Creatore è anche il Salvatore che ci libera dalle miserie e dal peccato, per essere poi il nostro Maestro per condurre una vita degna e giusta.
Intorno a noi possiamo vedere il risultato di quanti non hanno avuto buoni maestri o di chi li ha disegnati. Altri maestri si propongono ai nostri giovani per insegnare loro a districarsi nella giungla della società, applicando la legge del più furbo. Perciò dilagano la frode, il furto e la violenza, la menzogna e l’ingiustizia.
C’è un libro, però, la Parola di Colui che regge l’universo, di Colui che giudicherà ogni uomo con giustizia, che ci insegna come dobbiamo comportarci. Prima ancora la Bibbia ci propone una via di scampo alla nostra condizione di uomini caduti nel peccato: la salvezza tramite la persona e l’opera di Gesù Cristo.
Chi Lo accetta come Salvatore, chi Lo invoca per il perdono dei propri peccati, troverà anche il Maestro che guida nella verità



