Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà, perché io sono il SIGNORE, il tuo Dio, il Santo d’Israele, il tuo salvatore; io ho dato l’Egitto come tuo riscatto, l’Etiopia e Seba al tuo posto. (Isaia 43:2-3)
Quando nella vita attraversiamo momenti bui, a causa della più diverse avversità, possiamo ritrovarci soli, per nostra scelta o perché non siamo capiti da chi ci sta attorno. La solitudine è riconosciuta universalmente come la principale causa di depressione. In tutto il mondo colpisce milioni di persone e provoca centinaia di migliaia di morti ogni anni.
Come possiamo reagire quando veniamo a trovarci in questa triste situazione? Affidandoci nelle mani di Dio. L’uomo che scrive questo meraviglioso versetto e che riceve queste parole dal Signore, ha sperimentato nelle diverse prove della vita la costante presenza del Signore.
Non saremo mai soli se permettiamo a Dio di entrare nel nostro cuore e liberarci dai nostri peccati. Egli sarà sempre con noi, nella gioia come nelle difficoltà. Dio stesso promette: “Io non ti lascerò e non ti abbandonerò” (Giosuè 1:5).
E’ motivo di grande gioia sapere che qualcuno è sempre al nostro fianco, pronto ad ascoltarci, a capirci e, soprattutto, a intervenire in nostro favore. Non aspettare che sia troppo tardi, non lasciarti affondare dalla solitudine. Sperimenta oggi la consolante presenza di Dio!