Uomini d’Israele, ascoltate queste parole! Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra di voi mediante opere potenti, prodigi e segni che Dio fece per mezzo di lui tra di voi, come voi stessi ben sapete, quest’uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste; ma Dio lo risuscitò, avendolo sciolto dagli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che egli fosse da essa trattenuto. (Atti 2:22-24)
Gesù, il Figlio di Dio, è venuto in terra per salvarci. Ma in che modo è stato ricevuto? Nessuno, a parte alcuni pochi, ha voluto saperne di Lui.
È venuto in casa sua e i suoi non l’hanno ricevuto; ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma sono nati da Dio. (Giovanni 1:11-13)
Alla Sua nascita non c’era posto nell’albergo per i Suoi genitori, Maria e Giuseppe; nessuna culla per Lui, ma una mangiatoia. A Nazaret, la città in cui abitava, era incompreso, disprezzato, rifiutato fin dalle prime parole. Hanno cercato di sbarazzarsi di Lui.
Si alzarono, lo cacciarono fuori dalla città, e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale era costruita la loro città, per precipitarlo giù. (Luca 4:29)
Alla fine del Suo cammino in questo mondo, tutti hanno fatto alleanza contro di Lui: Giudei e Romani, i capi religiosi e il popolo, insieme a Erode, re della Giudea, e a Ponzio Pilato, il governatore romano …
Tutti sapevano che Gesù non aveva fatto altro che il bene, eppure la maggioranza ha preteso che lo condannassero a morte. I motivi erano diversi: gelosia religiosa, invidia, timore di perdere dei privilegi politici o delle posizioni nella società.
Gesù ha incontrato il disprezzo, lo scherno, le calunnie, la brutalità dei soldati, le frustate, la corona di spine, gli schiaffi e gli sputi … Ingiustizia inaudita contro Colui che non aveva fatto nulla di male.
Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male. (Luca 23:41).
I Giudei hanno osato mettere a morte il loro Messia, il Cristo, il Santo Figlio di Dio. Ma tutti, Giudei e non, sono colpevoli di questo crimine.
Gesù che, in quanto Dio, aveva ogni potere, non si è ribellato. Ha detto: “Per questo mi ama il Padre; perché io depongo la mia vita per riprenderla poi. Nessuno me la toglie, ma io la depongo da me. Ho il potere di deporla e ho il potere di riprenderla. Quest’ordine ho ricevuto dal Padre mio” (Giovanni 10:17-18).
Ha dato la Sua vita per noi e l’ha fatto per amore.
Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato; di ciò noi tutti siamo testimoni. Egli dunque, essendo stato esaltato dalla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, ha sparso quello che ora vedete e udite. Davide infatti non è salito in cielo; eppure egli stesso dice: «Il SIGNORE ha detto al mio Signore:
“Siedi alla mia destra, finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello dei tuoi piedi”». Sappia dunque con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso». (Atti 2:32-37)




Pace a voi, volevo sapere da che tipo di esperienza veniste. Se cattolica, o evangelica pentecostale o altro. Non sono riuscito a trovare informazioni riguardanti ciò, anche se dagli articoli deduco che si tratti di pentecostalismo.
Pace a te Fabrizio, grazie per avere visitato il sito. Il sito non è collegato a nessuna denominazione, è un blog personale che ha l’unico scopo di evangelizzare per portare la Parola di Dio a chi lo sta cercando e a chi ne ha bisogno. Ho la certezza che il Signore guiderà le persone che lo cercano a trovarlo, se necessario anche online, per questo motivo ho fatto il sito. Il Signore ti benedica