Gesù, guardatolo, l’amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va’, vendi tutto ciò che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi». (Marco 10:21)
Un giorno un giovane che possedeva molti beni si recò da Gesù per domandargli che cosa avesse dovuto fare per ottenere la vita eterna. Il racconto ci narra che quando Gesù lo pose dinanzi ai comandamenti: egli rispose di averli sempre osservati.
Sebbene fino a questo punto la storia sembra aver preso una bella direzione e ci si aspetti un lieto fine, le cose non andarono così. Quell’uomo, infatti, non riconobbe il suo reale bisogno del Redentore, ingannato dalle sue ricchezze così ben incorniciate dalla sua impeccabile moralità e zelante religiosità. Desiderava soltanto avere l’approvazione di Gesù per continuare la sua vita esattamente come aveva sempre fatto.
Il Signore, però, è l’unica ricchezza in cui l’uomo possa confidare e quel giovane non l’aveva. Possedeva tutto: beni, stima, religione, ma non la cosa più importante, cioè Cristo che è la sola fonte di salvezza e di toni ricchezza.
Oggi, qualsiasi cosa, qualità o capacità tu possegga, il Signore ti dice: “Ti manca una sola cosa, la più importante”. Affida la tua vita a Gesù e per Gesù, poi seguilo e avrai un tesoro in cielo: la vita eterna con Lui.



 
		



