Puoi vivere una vita onorabile e meritare la stima dei tuoi simili. Eppure la Bibbia dichiara che “senza la fede, è impossibile piacere a Dio”.
Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano. (Ebrei 11:6)
Hai forse potuto fornire ad altri, col tuo talento, rare soddisfazioni; se non possiedi la fede, non puoi piacere a Dio. Forse puoi essere invidiato per le tue ricchezze, o apprezzato per le tue qualità morali. Puoi appassionarti per delle cause giuste e generose. Ma se rifiuti di credere quando Dio parla, non puoi piacergli.
Puoi rivestire una carica importante dal punto di vista professionale o nello Stato, dirigere gli uomini con autorità e prestigio. Ma non puoi piacere a Dio senza la fede. Potresti distribuire tutti i tuoi beni, agli infelici, consacrare tutta la tua vita a fini benefici: se il tuo amore non è la conseguenza della tua fede, non puoi piacere a Dio.
Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri, se dessi il mio corpo a essere arso, e non avessi amore, non mi gioverebbe a niente. (1 Corinzi 13:3)
Ora il fine del comandamento è l’amore, che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede non finta. (1 Timoteo 1:5)
Credi non solamente a Dio, nella sua esistenza, ma credi a Dio quando si rivolge a te. E’ ciò che Egli desidera che tu faccia proprio in questo momento per il tuo bene eterno.
Perciò anche noi, dal giorno in cui abbiamo sentito questo, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della sua volontà, in ogni sapienza ed intelligenza spirituale, perché camminiate in modo degno del Signore, per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio, fortificati con ogni forza, secondo la sua gloriosa potenza, per ogni perseveranza e pazienza, con gioia, rendendo grazie a Dio e Padre, che ci ha fatti degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce. (Colossesi 1:9-10)