Ho cercato il SIGNORE, ed egli m’ha risposto; m’ha liberato da tutto ciò che m’incuteva terrore. (Salmi 34:4)
Davide dovette fuggire dalle persecuzioni ingiuste del re Saul. Egli, cercò rifugio nel paese dei Filistei, da Achis, re di Gat (vedi 1 Samuele 21:10), ritrovandosi in una condizione peggiore. Infatti, i servi del re filisteo riconoscendo il valore militare di Davide e temendo un suo possibile tradimento, lo presero in avversione.
Quante difficoltà nella vita. A volte pare che ogni vento ti sia contrario, qualunque direzione prende. Scappi, ma il sospetto e la minaccia ti ritrovano. L’errore di Davide non fu quello di fuggire da Saul, non poteva fare altro. Lo sbaglio che commise, come credente, fu di cercare rifugio negli uomini, tra i nemici del popolo di Dio.
Forse anche tu stai vivendo momenti simili e, oggettivamente, non puoi che schivare certe ostilità. Non devi tuttavia dedurre che non ti resta altro da fare se non di rifugiarti nell’aiuto umano. Questo può darti, al massimo, un sollievo momentaneo che, comunque, ti costerà caro.
Invoca il Signore, chiedigli di condurti alla via d’uscita che ti avvicina a Lui. Cerca il Signore e non l’uomo, confida a Lui le tue paure più che ai tuoi simili. Rimani fiducioso ai Suoi piedi ed Egli ti libererà, da ogni spavento. Potrai dire anche tu: “Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia, e non avrò paura di nulla;
poiché il SIGNORE, il SIGNORE è la mia forza e il mio cantico; egli è stato la mia salvezza». (Isaia 12:2)



