Si ode dire da parte di certe persone: “Ho perso la fede”, col tono con cui direbbero “ho perso il portafoglio”. Eppure, quando si perde il portafoglio, non ci si accontenta di dirlo, si fa di tutto per ritrovarlo.
Ci si arrovella il cervello: “Vediamo, che cosa ho fatto oggi? Dove sono andato? Quando mi sono reso conto di averlo ancora?” Si rifà il cammino percorso, si interrogano coloro che si sono incontrati, si telefona alla stazione dei carabinieri, in genere ci si agita e ci si attiva.
Or sappi questo: che negli ultimi giorni verranno tempi difficili, perché gli uomini saranno amanti di se stessi, avidi di denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, scellerati, senza affetto, implacabili, calunniatori, intemperanti, crudeli, senza amore per il bene, traditori, temerari, orgogliosi, amanti dei piaceri invece che amanti di Dio, aventi l’apparenza della pietà, ma avendone rinnegato la potenza; da costoro allontanati. (2 Timoteo 3:1-5)
Dici di aver perso la fede. Un tempo credevi in Dio, ora non gli credi più. Pregavi e ora non preghi più. Leggevi la Bibbia e ora non la leggi più. Fai queste considerazioni e ti rassegni!
E’ ben tempo di fermarti e di porti seriamente alcune domande. Avevi veramente la fede? Allevato forse da genitori credenti, avevi preso delle abitudini cristiane. Ma non era che un’apparenza, una vernice che non ha resistito alla prova del tempo.
Forse sei fra coloro che dicono che la fede deve essere nutrita, e più è debole, più ha bisogno di nutrimento. Hai trascurato la lettura della Bibbia, hai accuratamente evitato il contatto con dei credenti fedeli!
Essi fanno professione di conoscere Dio, ma lo rinnegano con le opere, essendo abominevoli, disubbidienti e incapaci di ogni opera buona. (Tito 1:16)
Bisogna che ritorni a Dio, per confessargli di averlo abbandonato e porre la tua fiducia in lui solo.
Ho cancellato le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati come una nuvola; torna a me, perché io ti ho redento. (Isaia 44:22)
Così si esprimeva Dio, riguardo al suo popolo Israele, per bocca del profeta Isaia e così si esprime oggi anche riguardo a te.



