Il tempo di Sodoma e il nostro

Lo stesso avvenne anche ai giorni di Lot: la gente mangiava, beveva, comperava, vendeva, piantava ed edificava; ma nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo e li fece perire tutti. Così sarà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo sarà manifestato. (Luca 17:28-30)

L’Apocalisse annunzia per il mondo dei giudizi, terremoti e altre catastrofi, che fanno pensare alla distruzione di Sodoma. Perché tali giudizi? Perché i costumi degli uomini saranno diventati per Dio insopportabili come quelli di Sodoma.

Nel mondo attuale constatiamo lo sviluppo dei comportamenti elencati dal Signore che contraddistinguono una vita senza Dio.

-“Si mangiava e si beveva”: è la civiltà del consumismo, la civiltà del massimo godimento, degli svaghi e dei piaceri.

-“Si piantava e si costruiva”: è la civiltà dello sviluppo economico: produrre sempre di più; non importa se si distrugge e s’inquina il creato di Dio.

A questo si aggiunge la depravazione dei costumi come a Sodoma. Si deride la morale sorta dal Cristianesimo. Si pratica ogni tipo d’eccesso; si accettano e si ufficializzano molte deviazioni nel campo sessuale.

Ma come Sodoma è stata distrutta dal fuoco del cielo, anche il mondo attuale avrà il suo castigo e la sua fine. Per questo l’apostolo Paolo esclama:

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio. (2 Corinzi 5:20)

Facebooktwitterlinkedintumblr

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *