Tu però persevera nelle cose che hai imparato e nelle quali sei stato confermato, sapendo da chi le hai imparate, e che sin da bambino hai conosciuto le sacre Scritture, le quali ti possono rendere savio a salvezza, per mezzo della fede che è in Cristo Gesù. (2 Timoteo 3:14-15)
Certo, non sempre è facile seguire le vie di Dio, che non sono sempre semplici e piane, e, a volte esigono rinunce anche dolorose; spesso il Signore esige da noi scelte e atteggiamenti che non ci vengono per niente natruali. Ma quando ubbidiamo, dopo, ci rendiamo conto che n’è valsa la pena, e quando disubbidiamo, la trasgressione porta con sé amarezza e rimpianto.
Impariamo a conservare nel cuore la Parola di Dio, la Bibbia, leggendola, meditando su di essa e ubbidendo.
La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero. (Salmo 119:105)
Il salmista afferma:
Ho conservato la tua parola nel mio cuore, per non peccare contro di te. (Salmo 119:11)
La conoscenza della Parola di Dio ci permette di essere sapienti e ci conduce alla salvezza. Conoscere e ubbidire a quanto la Bibbia dice, dà anche la possibilità di essere felici, ci prepara ai contrasti, offre ragioni valide per scegliere il nostro modo di vivere.
E’ fontamento solido su cui costruire, offre consolazione nel momento della prova e guida quando siamo confusi.
