Mi disse: «Figlio d’uomo, nùtriti il ventre e riempiti le viscere di questo rotolo che ti do».
Io lo mangiai, e in bocca mi fu dolce come del miele. (Ezechiele 3:3)
Le formiche del miele sopravvivono alle carestie grazie ad alcuni membri del loro gruppo, conosciuto come “vasi di miele”. Sono formiche operaie specializzate nell’immagazzinare cibo all’interno dell’addome. Ingurgitano nettare, divenendo veri e propri contenitori di cibo, che la fa gonfiare fino a raggiungere le dimensioni di un chicco d’uva. Quando il cibo scarseggia, i “vasi di miele” sostengono l’intera colonia distribuendo quello che hanno immagazinato.
Anche l’operaio di Dio deve nutrire il cuore e la mente con la verità della Scrittura. Soltanto applicando con fedeltà la Parola di Dio alla nostra vita potremo dare incoraggiamento ed esortazione agli altri. Il Signore disse a Ezechiele di mangiare un rotolo che conteneva lamentazioni, gemiti e guai. Egli ubbidì al Signore e applicò le lezioni al suo cuore. Così fu poi in grado di presentare il messaggio di Dio.
Anche noi credenti dobbiamo diventare vasi di mele, digerendo le verità della Bibbia e permettendo allo Spirito Santo di renderle parte della nostra vita. Poi ripieni della Parola di Dio, potremo parlare in modo efficace a quanti hanno bisogno di cibo spirituale.



