Giudizio contro le nazioni

Poiché Gaza sarà abbandonata e Ashkelon diventerà una desolazione; scacceranno Ashdod con violenza in pieno mezzogiorno ed Ekron sarà sradicata. Guai agli abitanti della costa del mare, alla nazione dei Kerethei! La parola dell’Eterno è contro di te, o Canaan, paese dei Filistei: «Io ti distruggerò e non rimarrà più nessuno».

Così la costa del mare sarà tutta pascoli con dimore per pastori e recinti di greggi. La costa apparterrà al residuo della casa di Giuda; in quei luoghi pascoleranno le greggi; a sera riposeranno nelle case di Ashkelon, perché l’Eterno, il loro DIO, li visiterà e li ricondurrà dalla cattività.

«Ho udito il disprezzo di Moab e gli oltraggi dei figli di Ammon, con i quali hanno insultato il mio popolo e si sono ingranditi a danno del loro territorio. Perciò, com’è vero che io vivo», dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele, «certamente Moab sarà come Sodoma e i figli di Ammon come Gomorra, un luogo occupato dalle ortiche e saline, una desolazione per sempre.

Il resto del mio popolo li saccheggerà e il residuo della mia nazione li possederà. Questo avverrà loro per la loro superbia, perché hanno insultato e trattato con arroganza il popolo dell’Eterno degli eserciti. L’Eterno sarà terribile contro di loro, perché farà piegare tutti gli dèi della terra; e ciascuno lo adorerà dal suo luogo, sì, tutte le isole delle nazioni. Anche voi, Etiopi, sarete uccisi dalla mia spada».

Egli stenderà la mano contro il nord, distruggerà l’Assiria e farà di Ninive una desolazione, un luogo arido come il deserto. Nel suo mezzo si accovacceranno le greggi, tutti gli animali delle nazioni; tanto il pellicano che l’airone passeranno la notte sui capitelli delle sue colonne; la loro voce risuonerà alle finestre; la desolazione sarà sulle soglie, perché distruggerà il rivestimento con pannelli di cedro.

Questa è la città gaudente che se ne stava al sicuro e diceva in cuor suo: «Io, e nessun altro fuori di me». Come mai è diventata una desolazione, un luogo dove gli animali si accovacciano? Chiunque le passerà vicino fischierà e agiterà la mano. (Sofonia 2:4-15)

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