Vide e ne ebbe compassione

Come Gesù fu sbarcato, vide una gran folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore che non hanno pastore; e si mise a insegnare loro molte cose. (Marco 6:34)

Gesù vedeva le moltitudini in modo diverso da come le vedono gli uomini, gente da evitare o da sfruttare per fini egoistici. Egli le vedeva, e le vede sempre, nelle medesime condizioni: smarrite, stanche e logorate da un’infinità di affanni e dolori.

Egli vuole comunicare a noi la Sua pietà e ci esorta dunque con toni accorati: “La mèsse è grande, ma pochi sono gli operai. Pregate dunque il Signore della mèsse che mandi degli operai nella sua mèsse” (Matteo 9:37-38)

Se ci disponiamo, Egli ci spingerà a lavorare nel Suo campo e saremo sicuri che, potenziati dal Suo Spirito Santo, saremo in grado di proseguire il cammino senza venir meno. Non ci fermeremo mai, pronti a qualunque sacrificio, disposti se necessario, a dare la nostra vita per gli altri, saremo simili a Gesù, l’Uomo della compassione, il quale durante il proprio ministerio non solo manifestò pietà, ma insegnò, predicò e sanò le turbe che lo seguivano.

Anche se riteniamo di non avere sufficiente cibo spirituale da dare alle moltitudine che ci circondano, il Signore vuole che portiamo a Lui, con piena fede, quanto abbiamo ed Egli saprà moltiplicare adeguatamente.

Il Signore ci aiuti a separaci disporre per il servizio. Basta poco, ma nelle Sue mani diverrà molto.

S.D.C.

Facebooktwitterlinkedintumblr

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *