Santificali nella tua verità; la tua parola è verità. (Giovanni 17:17)
L’archeologo Sir William Ramsay (1852-1916), dopo aver letto gli scritti di uno studioso ateo, si era convinto che nei Vangeli ci fossero delle gravi “inesattezze storiche”. Così partì per il Medio Oriente con lo scopo di approfondire l’argomento e trovare delle conferme a quelle tesi.
Dopo aver studiato a fondo i dettagli storici riportati negli Evangeli, fu costretto a riconoscere che erano esatti e che corrispondevano alla realtà dei fatti. Allora scrisse:
“Ho iniziato il mio studio con uno spirito che non era favorevole a queste conclusioni, perché la teoria sull’inesattezza dei Vangeli mi aveva convinto. Però, poco a poco, ho maturato la convinzione che, anche nei dettagli, i riferimenti biblici riportavano la verità”.
L’archeologo Ramsay diventò, in seguito, un difensore della Parola di Dio e un attivo predicatore del Vangelo.
La Parola di Dio è la verità. Leggila con attenzione. Non credere alle tesi dei detrattori della Bibbia. Prima di formulare un giudizio, rifletti! Quale credito si può dare a qualcuno che pretende di commentare un libro senza averlo mai letto e approfondito?
Per ricevere il messaggio unico della Bibbia, bisogna leggerla con onestà e semplicità; se lo fai con una coscienza sincera e un cuore umile, la Parola di Dio ti mostrerà la sua potenza e la sua autorità.
Perché, come scriveva l’apostolo Paolo, “la parola di Dio infatti è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.” (Ebrei 4:12)
Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui: «Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». (Giovanni 8:31-32)
