È proprio secondo giustizia che voi parlate, o potenti? Giudicate voi rettamente i figli degli uomini? Anzi, in cuor vostro commettete iniquità; nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani. (Salmo 58:1-2)
Ascoltate o Giudici della terra che amministrate la legge degli uomini, usate una bilancia giusta perché anche voi sarete giudicati, e voi avvocati che indossate la toga nera, figura che rispecchia la vostra anima, non sovvertite la legge solo per accumulare denaro come fango e fate mettere in libertà gli assassini, rendendovi complici dei loro delitti.
Non si addice ai re, Lemuel, non si addice ai re bere del vino, né ai prìncipi desiderare bevande alcoliche: che a volte, dopo aver bevuto, non dimentichino la legge. (Proverbi 31:4-5)
E voi che giurando, siete stati scelti per servire il popolo, siate saggi e non pensate solo a rubare, ma ascoltate la voce del popolo, che grida a voi perché li avete spogliati anche della loro dignità, non pensate solo a costruire palazzi e ville, mentre c’è chi muore di fame. Siete stati capaci di fare diventare ladri le persone oneste, poveri e anziani, costretti a rubare per riuscire a sopravvivere.
Guai a te, o paese, il cui re è un bambino e i cui prìncipi mangiano fin dal mattino! (Ecclesiasti 10:16)
Vergognatevi, siete voi i veri ladri, riempendovi le tasche dei beni del popolo, siete diventati ciechi e sordi verso coloro che soffrono veramente. Il potere ha accecato la vostra menta e avete sotterrato le vostre coscienze, rendendovi esseri insensibili e spregevoli davanti a Dio. Ricordate però che inesorabilmente, dovrete comparire davanti al Giudice del cielo e della terra.
In quel giorno il SIGNORE punirà nei luoghi eccelsi l’esercito di lassù, e giù sulla terra i re della terra; saranno riuniti assieme, come si fa dei prigionieri nel carcere sotterraneo; saranno rinchiusi nella prigione e dopo molti giorni saranno puniti. (Isaia 24:21-22)
Appello di Agatino Sintoni
