Stilli come pioggia la mia dottrina, scenda come rugiada il mio dire; come scroscio sull’erba del prato, come spruzzo sugli steli di grano. (Deuteronomio 32:2)
La Parola di Dio viene paragonata, dalla stessa Scrittura, alla rugiada. La caratteristica della rugiada è la sua dolcezza. Quando scende, la notte, non se ne ode neppure il rumore, ma la terra e la vegetazione ne ricevono i benefici e, allo schiarire dell’alba, ne risultano ristorati. Le su goccioline minute trasmettono freschezza e rivitalizzano ogni cosa sulla quale si posano.
Quando essa scende dal cielo, copre uniformemente tutto ciò che sta sotto di lei, senza trascurare nulla, avvolgendo e ammantando ogni cosa di fresca vitalità.
Se i grandi acquazzoni possono fare paura, trasformandosi in turbini spaventosi, in grandine, provodando danni e inondazioni, la rugiada, al contrario, non fa paura a nessuno, è dolce e rassicurante, come ogni Parola che esce dalla bocca di Dio.
Possano i nostri cuori riarsi, aprirsi alla dolce Parola di Dio, che ci è stata donata affinché raggiunga ogni cuore e vi porti risroro e pace.
