L’aria che salva

Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti da mani d’uomo, e non è servito dalle mani di uomini come se avesse bisogno di qualcosa, essendo lui che dà a tutti la vita, il fiato e ogni cosa; or egli ha tratto da uno solo tutte le stirpi degli uomini, perché abitassero sopra tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche prestabilite e i confini della loro abitazione, affinché cercassero il Signore, se mai riuscissero a trovarlo come a tastoni, benché egli non sia lontano da ognuno di noi. (Atti 17:24-27)

Qual è la causa più frequente dei gravi incidenti nelle industrie chimiche? Subito si pensa alle esplosioni, agli incendi o alle fughe di gas tossici, ma gli incidenti mortali sono molto spesso causati dall’azoto.

Eppure questo gas, totalmente inodoro, incolore ed inerte, costituisce per circa l’80% l’aria che respiriamo, ma nell’aria è totalmente inoffensivo.

Le industrie chimiche si proteggono contro gli incendi usando l’azoto come gas inerte. L’azoto viene anche utilizzato per produrre delle temperature molto basse. Ma quando la quantità di azoto in un ambiente chiuso supera una certa soglia si verificano gravi incidenti.

Come per il buon funzionamento del nostro organismo abbiamo bisogno di aria non inquinata, così per lo sviluppo del nostro spirito e della nostra anima abbiamo bisogno di vivere una relazione permanente con Dio. La peggiore delle condizioni è quella in cui non ci si rende conto di questa necessità finendo per morire asfissiati in un’esistenza senza Dio.

La Bibbia ci dice che “il salario del peccato è la morte”, la quale è fondamentalmente la mancanza di relazione con Dio, ma poi aggiunge: “il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 6:23).

Ricevere la vita eterna è molto semplice, è come respirare dell’aria pura; basta un atto di umiltà e di fede sincera; per il resto ci ha pensato Dio!

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