La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: “Casa d’Israele, non posso io fare di voi quello che fa questo vasaio?”, dice il SIGNORE. “Ecco, quel che l’argilla è in mano al vasaio, voi lo siete in mano mia, casa d’Israele!”. (Geremia 18:5-7)
La vita di ogni persona è costellata da svariate esperienze: alcune positive, altre tristemente dolorose. Di fronte a tale varietà di eventi, quante volte ci capita di interrogarci sul loro significato e scopo. Questo versetto ci offre una risposta a questi interrogativi: siamo stati creati da Dio e la nostra vita gli appartiene.
Siamo nelle mani del nostro Creatore come l’informe argilla nella mani del vasaio. Quando riconosciamo a Dio tale autorità e Gli concediamo la libertà di operare nella nostra vita, Egli inizia un lavoro attento e meticoloso. Spesso gli strumenti attraverso i quali opererà saranno gli eventi della vita, felici o tristi, sapientemente dosati dalla Sua mano.
A volte ci sembrerà che la Sua mano si aggravi con troppa forza su di noi, ma è proprio quando il vasaio affonda le mani nell’argilla che riesce a imprimerle dettagli e decorazioni accurate e preziose.
Non sottrarti alla mano del Signore. Fidati di Lui. Egli ha dei progetti per te. Arrenditi a Lui ed Egli farà di te un vaso bellissimo, nobile, prezioso, adatto al Suo servizio, utile per la Sua gloria.



