Vere certezze

O SIGNORE, per la tua benevolenza avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito. (Salmi 30:7)

Quante volte di fronte a un successo materiale o spirituale ci sentiamo sicuri e invincibili? Quanto tutto procede bene sembra che finalmente abbiamo raggiunto il nostro equilibrio, quello perfetto, che le esperienze passate ci rendano forti insieme alla certezza e alla stabilità del presente per affrontare il futuro.

Non ci accorgiamo che stiamo perdendo di vista quello che realmente ci sostiene e ci fa andare avanti: la grazia di Dio. Anche Davide un giorno si trovò a fare questa esperienza. La prosperità che Dio gli aveva donato ben presto lo aveva portato a confidare in sé stesso e nelle sue conquiste, rischiando di perdere di vista Dio.

Tante volte anche noi dimentichiamo che la nostra intera esistenza è appesa ad un filo invisibile e che a reggerla con fermezza è soltanto la mano del Signore. A Davide bastò che Dio nascondesse per un momento il Suo volto per smarrirsi, per vacillare. Poi si ricordò della benevolenza del Signore, del suo appartenere a Dio e tornò a Lui con più intensità di prima.

Anche noi oggi vogliamo camminare con un’unica certezza, quella di vivere per la fede in Cristo Gesù ogni giorno della nostra vita, ricordandoci che è Lui a mantenerla stabile, sia nella prosperità, sia nell’avversità.

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