Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi. (Colossesi 3:13)
Spesso nella vita troviamo persone che purtroppo ci deludono, ci abbandonano, ci tradiscono. Avere a che fare con queste situazioni non è per niente facile. Eppure, Dio oggi ci invita a perdonare. “Come posso perdonare con questa facilità, Signore? Tu non hai mai provato questo, non puoi capire come mi sento”.
Eppure Gesù dovette provare tutte queste cose: disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era disprezzato da tutti. Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì bocca. Come l’agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, Egli non aprì bocca.
Dopo tutto questo, Gesù, affisso alla croce disse: “Padre, perdona loro”. Come il Signore ci ha perdonati, allo stesso modo dobbiamo fare noi, senza riserve o condizioni di sorta.
Dio avrebbe avuto ottimi motivi per non perdonarci, ma lo ha fatto per amore, potremo noi evitare di farlo nei confronti di chi ci ha fatto qualche torto?



