Io ho detto: «È sparita la mia fiducia, non ho più speranza nel SIGNORE!» (Lamentazioni 3:18)
Un antico proverbio popolare recita: “Finché c’è vita c’è speranza”. In parte è vero, ma se si spera soltanto per questa vita terrena, a cosa gioverebbe? In realtà, soltanto l’insegnamento biblico dà la vera idea della speranza secondo Dio, quella che reca coraggio e completa serenità.
Per chi ha fatto l’esperienza della salvezza in Cristo, la speranza non è qualcosa di vago ma è certezza nel cuore. Egli sa che Gesù è venuto ad abitare nel suo cuore ed è certo che un giorno sarà con Lui nella gloria celeste.
Come il profeta Geremia, autore del libro delle lamentazioni, tutti i credenti possono trovarsi in momenti di appannamento e avvilimento, ma la loro fiducia non si diraderà. Anzi, sarà proprio la loro speranza a risollevarli e fortificarli, poiché basata sulla incrollabile Parola del Signore e non su altalenanti circostanze materiali.
Possa pure tu sperare non in modo vago o infondato, ma nei momenti più difficili come nel benessere più completo, aspettare l’apparizione di Gesù per la Chiesa, la beata speranza cristiana.