E l’Eterno DIO comandò l’uomo dicendo: «Mangia pure liberamente di ogni albero del giardino; ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai». (Genesi 2:16-17)
Se l’uomo non doveva mangiare del frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male perché Dio lo piantò nel giardino dell’Eden vista la conseguenza per la disubbidienza a tale comando? Il rischio era alto, ma il dono che Dio stava facendo all’uomo era molto più importante: la libertà!
Da quel momento in poi l’uomo avrebbe avuto la possibilità di scegliere; non era più costretto a mangiare solo quello che aveva davanti, ora poteva scegliere. Se così non fosse stato l’uomo non sarebbe una personalità libera, ma avrebbe avuto l’obbligo di scegliere ciò che era già stabilito.
La possibilità di scelta rende l’uomo libero di obbedire al comando del suo Dio, oppure di rifiutarlo, disobbedendo. Questo è il dono più importante che l’uomo ha ricevuto. La liberà di scelta, di espressione, di vita è qualche cosa di imparagonabile.
Nella tua scelta libera hai deciso di obbedire a Dio, liberamente hai acquistato il diritto, credendo nell’opera di Cristo, di essere chiamato figlio di Dio, e liberamente l’uomo può scegliere di vivere una vita lontano dai comandamenti allontanandosi dal Suo Dio. E’ una scelta libera è il dono più bello che esiste nella vita dell’uomo.



