Infatti, poiché nella sapienza di Dio il mondo non ha conosciuto Dio per mezzo della propria sapienza, è piaciuto a Dio di salvare quelli che credono mediante la follia della predicazione, poiché i Giudei chiedono un segno e i Greci cercano sapienza, ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che è scandalo per i Giudei e follia per i Greci; ma a quelli che sono chiamati, sia Giudei che Greci, noi predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio; poiché la follia di Dio è più savia degli uomini e la debolezza di Dio più forte degli uomini. (1 Corinzi 1:21-25)
L’esistenza storica di Gesù di Nazareth è generalmente riconosciuta. Molti autori, anche pagani, ne parlano, ma non ci aiutano a conoscerlo. Ammettere soltanto l’esistenza di qualcuno non vuol dire conoscerlo. Soltanto la Bibbia ci fa conoscere Gesù per quello che veramente è. E se noi, con uno spirito di preghiera, ci lasciamo penetrare dall’insegnamento saremo meravigliati da ciò che scopriremo della sua persona.
Il Vangelo ci racconta la sua nascita, ma non ci dà alcun dettaglio sulla sua vita di quand’era bambino. Ci è solo detto che, all’età di dodici anni, quand’era con i genitori a Gerusalemme, quelli che l’udivano si stupivano della sua saggezza.
E tutti quelli che l’udivano, stupivano della sua intelligenza e delle sue risposte. (Luca 2:47)
Con queste poche parole il Vangelo ci mostra già la divina sapienza del Signore. Dopo il rimprovero di sua madre perché si era trattenuto nel tempio a loro insaputa, Gesù aveva risposto a lei e a Giuseppe:
Ma egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio? (Luca 2:49)
Gesù era Figlio di Dio e, nello stesso tempo, Uomo perfetto!