Chi scava una fossa vi cadrà, e la pietra torna addosso a chi la rotola. (Proverbi 26:27)
Paolo e Sila erano in prigione coi piedi bloccati dai ceppi; e lì, benché incatenati, cantavano lodi a Dio, e gli altri prigionieri li ascoltavano.
Verso la mezzanotte Paolo e Sila pregavano e cantavano inni a Dio; e i prigionieri li udivano. (Atti 16:25)
Come sarà apparso strano udire delle lodi rivolte a Dio in un luogo in cui, solitamente si udivano ingiurie, imprecazioni e gemiti! Ma ecco che “a un tratto, vi fu un gran terremoto, la prigione fu scossa dalle fondamente; e in quell’istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono”
Improvvisamente si fece un gran terremoto, tanto che le fondamenta della prigione furono scosse: e in quell’istante tutte le porte si aprirono e le catene di tutti si sciolsero. (Atti 16:26)
Paolo e Sila ne approfittarono per fuggire? No! Anzi, quando si accorsero che il carceriere, vedute tutte le porte del carcere spalancate, aveva sguainato la spada per suicidarsi, perché pensava che i prigionieri fossero fuggiti.
Il carceriere, destatosi e viste le porte della prigione spalancate, trasse fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. Ma Paolo gridò ad alta voce: «Non farti alcun male, perché noi siamo tutti qui». E, chiesto un lume, egli corse dentro, e tutto tremante si gettò ai piedi di Paolo e Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, cosa devo fare per essere salvato?». Ed essi dissero: «Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua». Poi essi annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti coloro che erano in casa sua. Ed egli li prese in quella stessa ora della notte e lavò loro le piaghe. E lui e tutti i suoi furono subito battezzati. Condottili quindi in casa sua, apparecchiò loro la tavola e si rallegrava con tutta la sua famiglia di aver creduto in Dio. (Atti 16:27-34)
Satana pensava di ostacolare l’Evangelo facendo imprigionare Paolo e Sila, e invece ha contribuito alla sua diffusione. Aveva tentato di eliminare i due servitori di Cristo, invece ecco che delle anime si sono convertite!
Non scoraggiamoci e testimoniamo della nostra fede in qualunque circostanza, ci veniamo a trovare. Il Signore saprà come fare progredire la sua opera in maniera straordinaria e spesso inimmaginabile.