Gesù, quindi, sapendo che stavano per venire a rapirlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, da solo. Quando fu sera, i suoi discepoli scesero al mare e, montati in una barca, si diressero all’altra riva, verso Capernaum. Era già buio e Gesù non era ancora venuto presso di loro. Il mare era agitato, perché tirava un forte vento. Come ebbero remato per circa venticinque o trenta stadi, videro Gesù camminare sul mare e accostarsi alla barca; ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non temete». Essi dunque lo vollero prendere nella barca, e subito la barca toccò terra là dove erano diretti. (Giovanni 6:15-21)
Osserviamo tre cose in questa storia: Primo – Il controllo che Gesù esercitò. Le persone volevano programmare il futuro di Gesù, ma, Egli si ritira sul monte da solo. Di nuovo poiché spendere tempo col Padre era qualcosa che Gesù faceva regolarmente. Lo fai anche tu?
Secondo – Quando si parte senza il Signore, si corre il rischio di trovarsi nella tempesta da soli e di essere sopraffatti dalla paura.
Terzo – Quando Gesù salì sulla barca, i discepoli arrivarono subito a destinazione. Quando si vuole raggiungere un traguardo o un obiettivo nella vita, esiste una sola via per avere successo. Lascia che Gesù entri nella tua vita, se prenderà Lui il controllo, non avrai più da temere.
A.R.



