Essi lo trattennero, dicendo: «Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno sta per finire». Ed egli entrò per rimanere con loro. (Luca 24:29)
Gesù dovrebbe essere il volante e non un pneumatico eccezionale. Molte volte Gesù è stato quello che abbiamo cercato in un momenti di necessità e non quello che dirige i nostri passi in tutti i momenti. Ci ricordiamo di Lui nei momenti difficili, di angoscia, di afflizione, di disperazione e poi Lo dimentichiamo quando tutto sembra andare bene nella nostra vita.
Non deve essere così; Gesù Cristo è il nostro Signore e Salvatore, amico in qualsiasi situazione, compagno nei momenti di allegria e tristezza, di battaglia e di pace. Se noi cerchiamo una collocazione, dev’essere al Suo fianco. Se dobbiamo fare una prova per entrare in un’università, deve essere presente. Se usciamo con amici, deve uscire con noi.
Qualsiasi cosa può essere conservata a casa, ma non il nostro amato Gesù. Lui non può essere una ruota di scorta che viene usata solo quando un pneumatico si buca. Gesù deve essere sempre presente, non può essere conservato per quando ne abbiamo bisogno.
Dobbiamo imparare a dire come hanno fatto i discepoli sulla strada di Emmaus: “Rimani con noi, Signore, adesso e sempre”.
