Io mi compiacerò di voi come di un profumo di odore soave, quando vi avrò condotti fuori dai popoli e vi avrò radunati dai paesi dove sarete stati dispersi; io sarò santificato in voi davanti alle nazioni; voi conoscerete che io sono il SIGNORE, quando vi avrò condotti nella terra d’Israele, paese che giurai di dare ai vostri padri. (Ezechiele 20:41-42)
Ogni singolo sacrificio del nostro Redentore è come un profumo di odore soave. La Sua giustizia, la Sua redenzione, la salvezza, la glorificazione, la santificazione, ogni Suo singolo dono all’umanità è, al cospetto del Dio Altissimo, un inebriante ed ineguagliabile profumo.
Il Suo odore consistette nell’assolvere il compito che il Padre gli aveva affidato con diligenza e amore. La Sua ubbidienza nel sopportare anche le prove più dure, le infamie e la morte, ha reso la Sua esistenza un profumo eterno. Quest’odore si è sparso anche su quelli che Lo accettano come proprio Salvatore e li giustifica davanti al Signore.
Quanto dev’essere prezioso se riesce a coprire così tante maleodoranti vite! Che sapore speciale deve avere per convincere Dio a dimenticare le nostre trasgressioni. Nonostante ogni nostro dubbio, perplessità o domanda, spruzzati di questo profumo: siamo più preziosi dell’oro.
Ma se il profumo dopo un giorno va via, come fare per mantenerlo? Semplice! Bastano pochi accorgimenti: lavarsi tutti i giorni e immergersi di nuovo in quell’odore inebriante.
Lavarsi ogni giorno significa presentare la propria vita al cospetto di Gesù e permetterGli di eliminare le scorie e la sozzura che ogni giorno vuole attaccarsi a noi. Dopo possiamo chiederGli di coprirci con il Suo prezioso sangue che ci profumerà di perdono, e poi presentarci davanti al trono del Dio Altissimo. Se abbiamo sperimentato davvero una nuova nascita, Egli accetterà il nostro profumo!