Il bacio di Giuda

In quell’istante, mentre Gesù parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una folla con spade e bastoni, inviata da parte dei capi dei sacerdoti, degli scribi e degli anziani. Colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; pigliatelo e portatelo via sicuramente». Appena giunse, subito si accostò a lui e disse: «Rabbì!» e lo baciò. (Marco 14:43-45)

Le fasi finali della storia di Giuda precipitano drammaticamente. L’Evangelo ci insegna che essendo stato indicato da Gesù, durante il pasto della Pasqua, come colui che lo avrebbe tradito, Giuda uscì subito.

Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesù gli disse: «Quel che fai, fallo presto». Ma nessuno dei commensali comprese perché gli avesse detto così. Difatti alcuni pensavano che, siccome Giuda teneva la borsa, Gesù gli avesse detto: «Compra quel che ci occorre per la festa»; ovvero che desse qualcosa ai poveri. Egli dunque, preso il boccone, uscì subito; ed era notte. (Giovanni 27:30)

Il profeta Isaia aveva annunciato:

I loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere sangue innocente; i loro pensieri sono pensieri iniqui, la desolazione e la rovina sono sulla loro strada. (Isaia 59:7)

Il traditore arriva dunque con una folla armata di spade e di bastoni. Stanno per mettere le mani sul loro Creatore, il loro Messia rigettato. E’ veramente l’ora dell’uomo e il potere delle tenebre.

Mentre ero ogni giorno con voi nel tempio, non mi avete mai messo le mani addosso; ma questa è l’ora vostra, questa è la potenza delle tenebre. (Luca 22:53)

E che dire del segno dato da Giuda, e delle sue parole: Rabbi, Rabbi? Quel cuore di cui il diavolo aveva preso possesso, non retrocede di fronte a nessuna falsità, nessuna bassezza. Quadro sinistro di ciò di cui l’uomo è capace quando è trascinato da Satana, e questo, anche dopo essere stato tre anni in compagnia di Gesù!

Davide aveva annunciato il tradimento di Giuda: Se mi avesse offeso un nemico, l’avrei sopportato; se un avversario avesse cercato di sopraffarmi, mi sarei nascosto da lui; ma sei stato tu, l’uomo ch’io stimavo come mio pari, mio compagno e mio intimo amico. (Salmo 55:12-13)

Passato in proverbio popolare, il suo bacio è il colmo della perfidia. Allora si realizza la profezia di Isaia:

Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l’agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca. (Isaia 53:7)

Se pronuncia una frase è solo per sottolineare il compimento delle Sacre Scritture, e dire a quella truppa minacciosa che non vi era nessun bisogno delle armi.

Gesù, rivolto a loro, disse: «Siete usciti con spade e bastoni come per prendere un brigante. (Marco 14:48)

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