Il diavolo è astuto

Il diavolo non è una forza misteriosa, un “principio” astratto del male: è un essere vivente, una creatura alla quale l’orgoglio ha fatto perdere la posizione privilegiata che aveva.

Il profeta ispirato Ezechiele dice di lui:

Eri nell’Eden il giardino di DIO; eri coperto d’ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi e oro; la lavorazione dei tuoi tamburelli e dei tuoi flauti fu preparata per te nel giorno in cui fosti creato. Tu eri un cherubino unto, un protettore. Io ti avevo posto sul monte santo di DIO e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. Tu eri perfetto nelle tue vie dal giorno in cui fosti creato, finché non si trovò in te la perversità. (Ezechiele 13-15)

Ma ha desiderato essere simile a Dio, e su lui è caduto il giudizio: è diventato l’avversario di Dio. Dio è veritiero: Satana è bugiardo; Dio è amore, lui è l’omicida.

Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna. (Giovanni 8:44)

Satana in ogni occasione cerca di opporsi a quello che Dio fa e di distogliere l’uomo dal suo Creatore: tentò Adamo ed Eva per sottometterli a sé; osò persino tentare Gesù per cercare di distoglierlo dalla sua missione. Si oppone dappertutto e sempre all’Evangelo.

E’ Satana, l’Avversario per il quale tutti i mezzi di combattimento sono buoni. E’ astuto, è il serpente. Sfrutta i cattivi sentimenti del cuore umano, quegl’impulsi, che conosce bene, che sono la concupiscenza, l’orgoglio, l’egoismo.

Ma Satana è un nemico vinto. Anche se detiene ancora un notevole potere che lo rende temibile, fra poco questo gli sarà tolto.

Ora il Dio della pace schiaccerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi. Amen. (Romani 16:20)

Il diavolo sa che gli rimane poco tempo. Per questo cerca di agire, più che può. Ma resistiamogli: fuggirà!

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