Piccole deviazioni

Ma ora, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, alla quale rendono testimonianza la legge e i profeti, cioè la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo verso tutti e sopra tutti coloro che credono, perché non c’è distinzione; poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. (Romani 3:21-24)

Il mondo è dominato dal peccato. Dio lo afferma e la nostra esperienza ci obbliga ad arrenderci a questa innegabile realtà. Non mancano negatori di questa verità; essi affermano che qualche piccola deviazione deve essere accettata come diversivo necessario per rendere più interessante la vita.

Ma le “piccole deviazioni” della quali parlano, costituiscono quel mare di fango nel quale tutti affogano: guerre, odio, ingiustizie, soprusi, razzismo, crimini, passioni, vizio, stanno intorno a noi per ricordarci ogni momento che il male è la regola del genere umano ed il bene è soltanto la rara eccezione. Tutti, indistintamente, tentano l’evasione, il sopruso, la frode; tutti amano il piacere proibito, l’eccitazione disonesta, il godimento impuro.

Tutti hanno peccato e poiché il peccato separa ed allontana da Dio, tutti sono privi della gloria di Dio.

Il mondo in cui viviamo, il quale è stato creato per essere non soltanto un’immagine della gloria di Dio, ma il tempio stesso della benedizione divina, ha prima rifiutato e respinto il proprio Creatore ed ha poi alterato le forme che ne rispecchiavano la grandezza della gloria. Oggi possiamo vedere ovunque l’esaltazione dell’uomo, cioè la manifestazione più impudica dell’orgoglio umano, ma non possiamo incontrare ed ammirare la “gloria di Dio”, perché assente.

Questa assenza, provocata dall’uomo, rappresenta, in ultima analisi, la più chiara ed impressionante prova del peccato della società.

Dove non c’è il sole, c’è l’ombra e dove al sole si chiudono le imposte c’è un ombra voluta e volontariamente ottenuta, dove Dio è stato rifiutato, respinto, contestato, c’è il peccato e questo è anche oggi, come ieri, il dramma dell’umanità; uno stato generale di corruzione vissuta nell’oscurità più profonda derivante dalla separazione da Dio.

Tutto questo perché? Si vogliono effettuare delle “piccole deviazioni” e, non ci si ritrova più. Ma, apri il Vangelo e troverai una parola di speranza!

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