Lo storico Andrea Burguière ha scritto: “Dietro il bisogno moderno di guadagnare tempo, di occuparne ogni istante, di accelerare il ritmo, senza poterne estendere la durata, si nascondono l’incubo della morte e l’inguaribile desiderio d’immortalità”.
Specialmente nei paesi occidentali, molti credono che accelerare i ritmi di vita equivale a guadagnare tempo; allora hanno sempre premura, sono tesi, agitati, carichi di impegni … nuovi obblighi, nuove schiavitù. Sempre più in fretta, sempre più lontano.
Vivere in modo rumoroso e “sotto pressione” influisce sulla natura umana. Molti sono “affaticati e oppressi”.
Ma questa agitazione non sarà una sorta di fuga per cercare di eludere i grandi problemi? Non farà da maschera alla paura della morte o al timore di dover riflettere sul senso della propria vita?
Il credente, istruito dalla Bibbia, possiede delle certezze. Per mezzo della conoscenza di Gesù Cristo, l’uomo può vivere libero. E’ Gesù che dice ancora oggi:
Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!». (Matteo 11:28-30)
Anche in situazioni difficili, Egli porta la pace della coscienza e del cuore, la serenità e il riposo dello spirito, un nuovo orientamento; dà alla nostra vita la sua vera dimensione.
Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma tramite Gesù Cristo e Dio Padre, che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle chiese della Galazia: grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signore nostro Gesù Cristo, che ha dato se stesso per i nostri peccati, per sottrarci dalla presente malvagia età secondo la volontà di Dio, nostro Padre, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen. (Galati 1:1-5)
Il credente è nel mondo, ma non ne fa parte. E’ felice perché il Signore Gesù gli è vicino; la sua gioia è fare la volontà di Dio.
Ancora oggi Dio ti invita ad accettare il riposo e la pace che lui solo può dare.
